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Abbiamo pensato di dedicare l'anno 2015 agli alberi !

Oggi, purtroppo, si fanno sempre più sentire le conseguenza nefaste della deforestazione mondiale: da qui il nostro desiderio di dare un piccolo contributo per ricordare l'importanza di riabbracciare gli alberi, rispettandoli e curandoli.

Il legame tra gli uomini e gli alberi affonda le sue radici fin dall'origine del mondo; gli alberi non solo rivestono un indiscusso e importante ruolo ecologico, ma anche sociale, economico, simbolico e poetico. 

Iniziamo il nostro “omaggio” agli alberi con una delle querce più diffuse sull'altipiano carsico, la Roverella.

La Roverella appartiene alla famiglia delle Fagaceae ed è così comune entro i nostri confini che molto spesso viene semplicemente chiamata "quercia". La roverella ha foglia caduca, anche se è possibile trovare esemplari che tengono la foglia nella stagione invernale. Vanta l'estrema longevità come una delle sue caratteristiche peculiari, è alta, maestosa vigorosa, con la chioma ampia.

La crescita di quest'albero è comunque abbastanza lenta e, in pieno sviluppo, può arrivare a superare i 20 metri. Da un punto di visto ornamentale è particolarmente apprezzata la roverella in esemplare isolato o affiancata da un numero limitato di alberi, in modo che possa stagliarsi con la sua sinuosa, ma comunque agile, struttura.

La fioritura avviene tra il mese di aprile e quello di maggio e i suoi frutti sono le ghiande della quercia, con la tipica forma allungata e ovoidale, e dal sapore dolce. La roverella teme in particolare la “processionaria della quercia” che provoca secchezza alle foglie, con la loro conseguente caduta. Teme anche l'oidio delle querce, che attacca foglie e germogli.

Una curiosità: in passato l'utilizzo della roverella era finalizzato alla costruzione di traversine ferroviarie. Per questo motivo, lo sviluppo delle vie ferroviarie nel nostro paese causò l'abbattimento di questo tipo di alberi, producendone, purtroppo, una significativa riduzione.

In chiusura, un bell'articolo in cui si parla dell'effetto benefico degli alberi anche sulla nostra salute:CLICCA QUI

 
 
 

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