Quando si parla delle camelia, non si può fare a meno di pensare alla famosa “Signora delle camelie” che ha ispirato l'opera e il cinema, e non solo...
Per la bellezza dei suoi fiori, è sicuramente una tra le più classiche e diffuse piante da giardino: comprende circa 80 diverse specie originarie della Cina e del Giappone e il suo nome deriva dal botanico e missionario gesuita George Joseph Kamel.
In particolare la fama della camelia era legata alla sue pregiate foglie, utilizzate per preparare il thè: pare che nel continente asiatico l’arbusto Camellia sinesis fosse conosciuto fin dal 600 a. C. con il nome di "tè selvatico".
Questa splendida pianta a fiore appartiene alla famiglia delle Theaceae: le varietà di camelia più conosciute e coltivate sono quelle japonica, reticulata e sasanqua.
Tecnica colturale
La camelia non ama gli ambienti chiusi, anzi è una pianta che ama l'aria. Ha bisogno di un'esposizione ombreggiata, annaffiature regolari (evitando gli eccessi) e terreni preferibilmente acidi e ben drenati.
La camelia può essere coltivata sia in vaso che sul terreno, cioè all’aperto, ma solo se il terreno è adatto alle piante acidofile. Se la coltivate in vaso, l'epoca del rinvaso è settembre – ottobre.
Per quanto riguarda la concimazione, questa va effettuata dal mese di marzo al mese di settembre, ovvero per tutto il periodo in cui le piante sono all'aperto, mentre negli altri periodi le concimazioni vanno interrotte.
Annaffiatura
Durante la primavera e l’estate è preferibile annaffiarla di sera, spruzzando le foglie, in modo da mantenere costante il livello di umidità nella pianta, mentre in inverno va annaffiata quando il terriccio è asciutto.
Potatura
Avendo una fioritura molto generosa, le camelie vanno potate quando i fiori sono troppo eccessivi e anneggiano il naturale portamento della pianta. Dopo la fioritura vanno eliminati fiori e foglie secche e si effettua la cimatura degli apici vegetativi.
Significato e curiosità
In base al colore dei fiori, il significato attribuito alla camelia è diverso: ecco che il bianco è simbolo di stima e ammirazione, mentre il rosa è associato al desiderio. Il rosso dichiara che il cuore è infiammato di passione.
Nella tradizione cinese, i petali dolcemente arrotondati del fiore sono simbolo di raffinatezza, perfezione, eccellenza per la loro posizione simmetrica, e simboleggiano inoltre l’attaccamento amoroso di lunga durata.
Proprio per la sobrietà e la perfezione dei suoi petali bianchi, la camelia fu prediletta dalla stilista Coco Chanel, diventando il suo emblema. Ancora oggi la camelia di Chanel, appuntata al bavero della giacca, insieme con la doppia C rovesciata, è uno dei simboli della celebre Maison parigina.